Panorama su Israele: sicurezza regionale, eco mediatico dagli USA e memoria del disimpegno da Gaza
Armi e sostanze chimiche dall’Iran agli Houthi: lo stop nello stretto di Bab el-Mandeb
Le forze yemenite hanno intercettato una nave carica di 750 tonnellate di armi e sostanze chimiche provenienti dall’Iran e dirette ai ribelli Houthi. Secondo quanto riferito dal Jerusalem Post (14 agosto 2025), l’interrogatorio dell’equipaggio avrebbe rivelato l’esistenza di corridoi di contrabbando ormai consolidati tra Teheran e lo Yemen.
- Il carico includeva componenti considerati essenziali per la produzione di ordigni non convenzionali.
- L’episodio conferma il coinvolgimento iraniano nel conflitto yemenita e alimenta la preoccupazione di Israele per il rafforzamento degli alleati di Teheran lungo l’arco settentrionale e meridionale della regione.
- Gli analisti israeliani temono che la tecnologia trasferita agli Houthi possa, in futuro, essere condivisa anche con Hezbollah o altre milizie filo-iraniane, ampliando la minaccia ai confini dello Stato ebraico.
Dalla Casa Bianca a Tel Aviv: l’onda lunga dello scontro Trump-Biden
Un’altra notizia rimbalzata da Tel Aviv agli Stati Uniti riguarda Melania Trump, che – sempre secondo il Jerusalem Post (14 agosto 2025) – avrebbe minacciato una causa da un miliardo di dollari contro Hunter Biden. Il figlio del presidente USA, in un’intervista, aveva insinuato che Jeffrey Epstein fosse l’artefice dell’incontro tra l’ex First Lady e Donald Trump.
Sebbene la vicenda appaia lontana dalle questioni mediorientali, la stampa israeliana sottolinea due elementi:
- Il tema Epstein continua a esercitare un forte richiamo mediatico in Israele, dove il caso era stato seguito sin dalle prime rivelazioni sulle sue frequentazioni internazionali.
- Le dinamiche politico-giudiziarie statunitensi si riverberano sugli equilibri diplomatici con Gerusalemme, alla vigilia di un anno elettorale che potrebbe ridefinire la postura americana in Medio Oriente.
Vent’anni dal disimpegno: Gaza nella memoria collettiva israeliana
Il sito Israel National News ospita la riflessione di Juda Honickman (14 agosto 2025) a vent’anni dall’evacuazione di Gush Katif e degli insediamenti israeliani nella Striscia di Gaza. L’autore, allora residente a New York, vive oggi in Israele e racconta lo shock di quelle immagini: soldati in divisa che rimuovevano famiglie di coloni, «fratelli che portavano via fratelli».
L’articolo riaccende il dibattito interno su costi e benefici del disimpegno:
- Per molti israeliani l’evacuazione non ha portato la sperata sicurezza; Hamas ha preso il controllo di Gaza nel 2007, intensificando lanci di razzi verso il sud del Paese.
- Altri ritengono che la scelta dell’allora premier Ariel Sharon fosse inevitabile per preservare la maggioranza ebraica e alleggerire il peso demografico palestinese.
- A due decenni di distanza, il trauma resta vivo: Gush Katif è ormai un simbolo delle fratture interne sulla questione territoriale.
Uno sguardo d’insieme
Le tre notizie mostrano la complessità dell’agenda israeliana:
- Sicurezza: l’Iran continua a muoversi su più fronti – dal Libano allo Yemen – minando la stabilità regionale.
- Relazioni internazionali: le tensioni politiche statunitensi incidono, seppur indirettamente, sul dibattito israeliano.
- Memoria e identità: il disimpegno da Gaza rimane una ferita aperta che condiziona le scelte strategiche future.
Mentre Israele osserva con attenzione le rotte del contrabbando nel Mar Rosso e l’evoluzione della politica a Washington, il Paese fa i conti con il proprio passato recente, consapevole che le decisioni prese vent’anni fa continuano a plasmare il presente.
Fonti
- Yemeni forces bust Iranian weapons shipment bound for Houthis – Jerusalem Post, 14 agosto 2025: https://www.jpost.com/middle-east/article-864178
- Melania Trump threatens $1b. lawsuit against Hunter Biden over Epstein claims – Jerusalem Post, 14 agosto 2025: https://www.jpost.com/american-politics/article-864177
- Twenty years since the disengagement: I watched from afar, now I live its consequences – Israel National News, 14 agosto 2025: https://www.israelnationalnews.com/news/413266